Prima di ristrutturare casa, devi avere chiaro il budget che hai e il tipo di lavoro che vuoi svolgere. In generale, si fa la differenza tra un cambiamento strutturale e un cambiamento superficiale.
Nel caso di ristrutturazioni importanti, sarebbe necessario un architetto tecnico, i nostri architetti del team I-VEO possono assicurarvi che la ristrutturazione è conforme alle normative vigenti e consigliarvi sul tipo di licenza necessaria, a seconda dell'entità della riforma. Questi permessi di costruzione vengono richiesti al Consiglio Comunale e, a seconda del tipo di riforma, è necessario presentare una documentazione diversa.
I diversi tipi di autorizzazioni sono:
- L'atto comunicato: piccole riparazioni
- Il Permesso di Lavori Minori: lavori che non incidono sulla struttura della casa.
- La Major Works License: autorizzazione per lavori che possono interessare la struttura e che richiedono un progetto tecnico.
Quando non viene richiesto il permesso di costruire al momento di una riforma, il consiglio comunale apre un fascicolo amministrativo che può portare a varie sanzioni come l'interruzione dei lavori, una sanzione economica e in casi estremi i lavori eseguiti illegalmente possono essere demoliti.
L'imposta sulle costruzioni, gli impianti e le opere (ICIO) è normalmente aggiunta all'autorizzazione. Si tratta di un'imposta facoltativa che corrisponde al consiglio comunale, imponibile è la realizzazione, all'interno del territorio comunale, di qualsiasi costruzione, impianto o opera, per la quale è richiesto l'ottenimento di una licenza edilizia o urbanistica, normalmente oscillano solitamente il 4% del budget totale dell'opera.
-> DETRAZIONI FINO AL 60% PER LE RISTRUTTURAZIONI DOMESTICHE
Il piano per la ripresa e la resilienza presenta una serie di misure fiscali per incoraggiare l'attuazione di azioni di riabilitazione abitativa. La ristrutturazione delle abitazioni avrà una detrazione fino al 60% dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPF) se contribuisce a migliorare l'efficienza energetica dell'abitazione principale. Le detrazioni sono le seguenti:
- 20% durante l'esecuzione di determinati lavori, ridurre almeno il 7% della domanda di riscaldamento e raffreddamento in casa.
- 40% a chi riduce del 30% il consumo di energia primaria non rinnovabile, accreditato attraverso il Titolo di Efficienza Energetica.
- 60% per gli interventi di ristrutturazione che contribuiscono a migliorare l'efficienza energetica degli edifici residenziali, subordinatamente ad una riduzione dei consumi di energia primaria non rinnovabile di almeno il 30% o al miglioramento della classe energetica dell'edificio per ottenere una classe energetica A o B.
Se hai domande o chiarimenti, i nostri esperti I-VEO sono a tua disposizione.