Aggiornamento per il settore immobiliare in Catalogna! π‘
π Il recente decreto-legge 3/2023 ha segnato una pietra miliare nel regime di pianificazione urbana per l'edilizia turistica, con un impatto diretto su oltre 260 comuni catalani.
I regolamenti impongono a questi comuni di adeguare la loro pianificazione urbanistica per poter ospitare appartamenti turistici, a condizione che dimostrino di avere abbastanza terreno per abitazioni permanenti e non superino il limite di cinque case turistiche ogni 100 abitanti.
β οΈ Particolarmente colpiti sono i comuni con una domanda di alloggi accreditata, un mercato stressato o già con più di cinque appartamenti turistici ogni 100 abitanti.
π In che modo questo influisce sui proprietari e sui futuri investitori del settore? Fino a quando i comuni non adegueranno la loro pianificazione, non saranno in grado di concedere nuove licenze per appartamenti turistici. Inoltre, le nuove licenze avranno una durata rinnovabile di cinque anni e gli attuali proprietari avranno una scadenza di cinque anni per presentare domanda.
π Per capire meglio l'impatto, alcuni comuni come Naut Aran, Pals, Cadaqués e Salou stanno affrontando la chiusura di un'alta percentuale dei loro appartamenti turistici. Secondo il simulatore fornito da ccma.cat, la situazione è rivelatrice!
π Per maggiori informazioni, è possibile consultare il comunicato stampa della Generalitat e l'elenco dei comuni interessati: https://govern.cat/salapremsa/notes-premsa/553942/govern-regula-habitatges-dus-turistic-262-municipis-regim-llicencia-urbanistica-previa
π° Non perdetevi il simulatore degli appartamenti turistici in eccedenza e la loro percentuale in ccma.cat:
Siamo attenti alle novità che questo regolamento porterà al settore immobiliare! π’